pubblicata da Nella Toscano il giorno domenica 20 febbraio 2011 alle ore 17.13
La Rete delle Donne Siciliane per la Rivoluzione Gentile, dopo un confronto con alcune amiche della stessa ha deciso, in data odierna, di inviare al sindaco di Palermo Diego Cammarata una lettera aperta per chiedere un incontro urgente volto a trovare una soluzione per la famiglia Tomaselli, che ormai da un mese vive in una macchina parcheggiata a Piazza Indipendenza in condizioni inumane, come si può ben immaginare, auspicando che si possa quando prima trovare una soluzione definitiva a questo dramma.
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AL Sindaco del Comune di Palermo
Avv.Diego Cammarata.
Su La Repubblica di Palermo di ieri abbiamo avuto modo di leggere il dramma di una famiglia Palermitana, ed esattamente della Famiglia Tomaselli, che da un mese vive nella propria autovettura perché non possiede più una casa!
Siamo profondamente indignate e preoccupate per tutto quanto sta succedendo nella nostra società e soprattutto in questa città, che non trova di meglio che abbandonare gli ultimi al proprio destino.
Quello che è successo a questa famiglia non è degno di un Paese civile!!!
Il Comune di Palermo non può lasciare fuori chi bussa alla sua porta perché in gravi difficoltà, deve anzi attivarsi per cercare soluzioni adeguate a risolvere il problema!
Di questo siamo profondamente convinte, così come siamo convinte che quelle messe in atto nel recente passato dal Comune non siano la soluzione giusta, come dimostrano i fatti narrati da questa famiglia, che non potendo più pagare l'affitto della casa, ha già bussato ai servizi sociali del Comune che li hanno piazzati in uno degli alloggi, gestiti dall'associazione "Madre Serafina Farolfi" in corso Tukory, dove sono rimasti per quattro anni, in attesa di avere assegnata una casa popolare accumulando sedici punti nella graduatoria. Da quel momento, però, l'amministrazione comunale se ne lava le mani e Parcheggiata la famiglia in quell'alloggio che dovrebbe servire all'associazione per ospitare i bambini malati di cancro in cura all'ospedale "Di Cristina", e dopo un po' inizia a non pagare più le spese a carico della famiglia, a cui non ha destinato neanche un euro per mangiare. Questo calvario per la famiglia è durato quattro anni senza che sia stata trovata un’adeguata soluzione. I Tomaselli dopo uno sgombero coatto a luglio scorso si sono ritrovati per strada con in tasca hanno soltanto seicento euro, ultima donazione dell'associazione "Serafina Farolfi" , che gli consentirà di pagare un paio di mesi di affitto di un'abitazione vicino piazza Vittoria e poi, finiti i soldi, la strada!
Siamo profondamente Convinte/i che tutto questo è indegno di un Paese civile, non si possono trattare così i cittadini!
Un’amministrazione Comunale non può non farsi carico di un così rilevante caso umano e non porsi il problema di come risolverlo definitivamente!
Uno Stato, un’Istituzione deve avere a cuore la salute ed il benessere dei propri cittadini e la politica deve farsi carico dei problemi per risolverli in tempi adeguati al fine di evitare drammi ulteriori, questa è la sua missione!!!
Chiedamo
pertanto un incontro immediato con il Sindaco per affrontare e trovare insieme una soluzioni adeguata a cui, speriamo, non vorrà sottrarsi!
La Rreferente Reg.le della
“Rete delle Donne Siciliane per la Rivoluzione Gentile”
Arch. Sebastiana (Nella) Toscano