Scheda libraria a cura di Pina Vicario!
In questo “Uscire dal passato per entrare nel futuro”, Nella Toscano (architetto) traccia una panoramica sulle storture e sulle incongruenze umane della nostra epoca.Protagonista della narrazione è Allen, che, con le sue atmosfere interiori, spontanee, tangibili, fresche, ci porta a ripercorrere un passato dalla soggettività anticonformista ma in qualche modo anche salvifica, catartica, liberatoria.
Attraverso queste pagine, condotte con un ritmo narrativo incalzante e realistico, l’autrice ci introduce nei meandri del mondo del lavoro, della giustizia e degli avvenimenti politici, così come realmente si sono verificati.
I luoghi, in cui l’azione si svolge, già di per sé abbastanza noti per fatti e iniquità di natura arrogante, sono alcuni territori della Sicilia e di Palermo in particolare.
Appassionata e rigorosa, Allen accetta vari incarichi di lavoro con lo slancio, la consapevolezza e lo scrupolo della persona corretta, salvo poi doversi ricredere nel constatare di essere stata raggirata in modo spregevole perfino da soggetti insospettabili. Molto deludente perciò la verifica degli eventi.
L’originalità di questo libro consiste nella capacità della protagonista di osservare, in modo sobrio e misurato, col dovuto distacco e la giusta obiettività, tutti gli eventi che l’hanno coinvolta in prima persona.
È un mondo, quello descritto dalla Toscano, caratterizzato dall’egoismo e dall’individualismo, dove ciascuno è pronto a concretizzare i propri affari, la propria avidità, i propri interessi, prevaricando e calpestando i più deboli e soprattutto i più impreparati e inesperti in fatto di cosche mafiose, malavitose e criminali.
Neanche nella GIUSTIZIA Allen trova il giusto sostegno e l’imprescindibile protezione di chi, a ciò, è preposto, quasi vigessero comuni accordi e interessi tra i ministri della legge e le parti opposte.
La sezione più interessante del libro è senza dubbio quella riguardante la politica contemporanea, contrassegnata dalla vacuità di alcuni personaggi che passano da una corrente all’altra senza un minimo di esitazione e imbarazzo, e senza la dovuta attenzione nei riguardi delle sorti del Paese. L’opportunismo più calcolato e freddo di singoli soggetti porta al fallimento dei tanti progetti - come ad esempio quello delle “Pari Opportunità” e di “Incontriamoci” - cui Allen, proveniente da una famiglia di alti valori morali, partecipa col fervore e l’entusiasmo di chi agisce con onestà e dedizione.
Si possono quasi percepire la gioia, la passione, l’ardore, profusi da Allen nel porgere il suo schietto contributo per fare uscire il nostro Paese da un PASSATO ormai logoro e svilito e riconsegnarlo alle generazioni più giovani con rinnovata speranza e fiducia nel FUTURO.
Un libro che vale la pena di leggere perché ciascuno di noi vi potrebbe trovare un pezzetto della propria vita e delle proprie esperienze.
(Pina Vicario)
Note biografiche
Nella Toscano, architetto, vive e lavora a Palermo. Da tempo è impegnata nella battaglia per i diritti civili delle donne e dei più deboli.
Ha dato il proprio contributo per la modifica dell’art. 51 della Costituzione, affinché venissero, finalmente, riconosciute Pari Opportunità per le donne in tutti i campi, a cominciare dalla politica.
Promotrice di diversi D.L., tra cui l”Otto per mille fondo di solidarietà per le donne e le famiglie”, conduce con determinazione la battaglia per il rinnovamento della politica e per la difesa della Costituzione. Ha ideato e promosso l’Associazione del “Treno delle donne in difesa della Costituzione”, di cui è Presidente, che, nel settembre 2012, ha ricevuto dal Presidente della Repubblica una medaglia di rappresentanza quale riconoscimento per il progetto di “La Costituzione Ritrovata”.didascalia
Recensioni al libro "Uscire dal passato per entrare nel Futuro":
22 ottobre 2013 alle ore 18.15
Ho
appena terminato la lettura del libro di Nella Toscano. Amo leggere
saggi e romanzi, ma collocare il testo di questa bravissima scrittrice
tra questi, mi è diventato difficile. Perché se del primo ha la
caratteristica della denuncia dei compromessi e dei comportamenti
mafiosi che hanno ruotato e si sono avviluppati attorno al suo percorso
lavorativo e politico, che vanno dagli anni settanta ai nostri giorni (
un contributo, prima ancora di un esempio caparbio, e un auspicio che
l'etica e una vera giustizia lascino il passo alla corruzione
dilagante), del secondo ha gli ideali, la passione e la tensione morale,
il fascino della lotta, delle sconfitte, delle battaglie vinte, delle
inevitabili delusioni di chi da fanciulla ha ricevuto in dono
insegnamenti ed esempi di probità dai genitori. La citazione, scolpita
sulla tomba di Pippo Fava: “ Se non si è disposti a lottare a che serve
essere vivi? ” sembra essere stato il suo credo, e nonostante gli
infamanti tradimenti e i comportamenti di amici e compagni da sepolcri
imbiancati, Nella non sarà mai doma, e seppur con molti dubbi e
perplessità non si tirerà mai indietro. Nella si sofferma sulla nostra
bella Costituzione, che consorterie politico- affaristiche, nonostante
gli italiani avessero già bocciato le manomissioni dell'assetto
istituzionale con il referendum del 2006, in nome di una presunta
governabilità, cercano tutt'ora di stravolgere facendoci credere che il
presidenzialismo sia la panacea di tutti i mali. Non ci vuole molto per
capire che questi sono nuovi espedienti per svincolarsi dal patto
costituzionale trasformando la nostra povera democrazia in un regno
oligarchico per mantenere intatti i privilegi del Gattopardo. E lo
spettro del grande fratello di orwelliana memoria, da evitare con tutte
le forze. La scrittrice non attacca nessuno in particolare, lasciando
giustamente intendere che è il sistema, le connivenze, le
raccomandazioni, l'ipocrisia che hanno ormai minato le fondamenta del
nostro Paese. Ma ancora una volta l'ottimismo degli idealisti la invade,
e cita alla fine del suo libro Danilo Dolci: “ Sapere inventare con gli
altri, in modo organico, il proprio futuro, è una delle maggiori
riserve di energia rivoluzionaria di cui il mondo possa disporre, uno
dei modi essenziali per liberare nuove possibilità...” E conclude: NE
SAREMO CAPACI? UN LIBRO SCORREVOLE E SCRITTO IN MODO SEMPLICE CHE
CONSIGLIO AGLI AMICI. PERCORRERANNO INSIEME A NELLA TOSCANO LE BATTAGLIE
PER L'EMANCIPAZIONE DELLE DONNE E GLI ANNI BUI DELLA SICILIA E DEL
NOSTRO PAESE DAGLI ANNI SETTANTA AD OGGI. PER ACQUISTO inviare mail a:
edizionigemina@alice.it oppure con IBS
di: Sergio Casagrande
di: Sergio Casagrande
di Marzia Carocci
ott 11, 2013
Il libero arbitrio o facoltà di scelta, spesso sono utopie alle quali volenti o nolenti, per cause maggiori, volute spesso da sistemi non democratici, ci obbligano a soprassedere, lasciandoci in balia di rabbie e riflessioni su quanto il potere di alcuni, delimiti le nostre decisioni.
Alcune nostre scelte, portate avanti con determinazione, con impegno, fatiche e aspettative spesso, in
alcune situazioni, vengono in qualche modo frenate e quindi respinte da
un sistema politico, di mafia, di chiusura e prevaricazione al quale
diventa impossibile attuarle.
“Uscire dal passato per entrare nel futuro“, il libro di Nella Toscano è
improntato sulla storia di Allen, una ragazza che per studi
Universitari, s’instaura a Palermo in un periodo
storico/politico/culturale intorno agli anni settanta dove vige un
sistema che si ritorce presto contro di lei; attiva e combattiva studentessa di architettura non
appartenente a “nicchie” mafiose, borghesi o massoniche, viene
immediatamente esclusa dalla cerchia e quindi decurtata di una carriera
che non le sarà permessa.
Forte e determinata, per niente piegata, decide
di entrare in politica per avere la possibilità di cambiare alcune
situazioni soprattutto legate ai giovani e al loro mondo, al lavoro e
al rispetto della Costituzione.
Allen, in seguito, negli anni novanta, deciderà
di militare nel DS a fianco di Walter Veltroni appena eletto; verrà
nominata come dirigente nel gruppo provinciale, si darà da fare in
battaglie e lotte politiche nelle quali crede fermamente, fino a quando
si accorgerà che anche lì, il suo spazio sarà delimitato e quindi impossibilitata di esprimesi come avrebbe voluto.
Cambierà
di nuovo, decisa a difendere quei diritti fondamentali ai quali crede,
tornerà in prima linea accanto a il Programma di Romano Prodi ma
resterà presto di nuovo delusa e obbligata a catene che non le danno
libertà di espressione e innovazione di idee per attuarequei cambiamenti che sente importanti e fondamentali.
La carriera politica si ritorcerà contro la sua professione di consulente giudiziario
e si renderà presto conto, quando chiederà i propri diritti a chi
dovrebbe aiutarla a difenderli, che niente è legalità, giustizia,
onestà.
Un libro che ci apre in quella triste realtà dove l’impegno e la volontà spesso
sono delimitati da decisioni di un potere che soffoca ogni possibilità
di rinnovamento, vuoi per interessi propri, vuoi per favoritismi o per
ordini superiori che muovono fili a chi deve lasciare il tutto così
com’è!
Allen, forte, ricca di ideali, donna determinata e proiettata verso quei diritti fondamentali dell’essere umano,
piegata, allontanata, esclusa dalla sopraffazione di un pensiero e di
un sistema che sfugge dalla democrazia e alla voglia di vivere in un
posto migliore.
Uno stralcio sul periodo storico/politico Siciliano/Nazionale che va dagli anni settanta al primo decennio del duemila.
Nella Toscano, con questo suo libro, batte
un pugno sul tavolo, un pugno di monito, di esortazione, di pulizia
etico/sociale e politica di cui tutti vorremmo sentirne il colpo! Un
libro che ha voce, un megafono aperto a chi ha dimenticato cosa sia la
libertà di pensiero e di azione!
Written by Marzia Carocci
di Mariangela Pace
Allen mi ha accompagnato in un viaggio nella recente storia del nostro disperato paese. Ritrovarsi nelle sue parole, nelle sue lotte per cambiare un sistema di potere marcio e ipocrita che è presente ovunque, nelle istituzioni, nella PA, nelle imprese.
Le parole cambiamento, impegno, lotta sono presenti in ogni pagina del tuo libro, parole ricche di autenticità, di passione, di dignità. Sono i segni distintivi di Allen e noi sappiamo come sia difficile per una donna farle proprie e vivere la propria vita con coerenza; ci vuole coraggio tanto coraggio, perché il potere come affermi nel tuo libro " non ama essere disturbato", perché il potere non premia il merito ma l'appartenenza.
Allen non si vive addosso, affronta le difficoltà a testa alta in una terra difficile di ombre e luci...grazie carissima Nella per le emozioni che mi hai donato e per ricordarci con il nostro amato Danilo Dolci che "sapere inventare con gli altri in modo organico, il proprio futuro, è una delle maggiori riserve di energia rivoluzionaria di cui il mondo possa disporre"
Mi piace pensare che ne saremo capaci.
Un abbraccio grande
Allen mi ha accompagnato in un viaggio nella recente storia del nostro disperato paese. Ritrovarsi nelle sue parole, nelle sue lotte per cambiare un sistema di potere marcio e ipocrita che è presente ovunque, nelle istituzioni, nella PA, nelle imprese.
Le parole cambiamento, impegno, lotta sono presenti in ogni pagina del tuo libro, parole ricche di autenticità, di passione, di dignità. Sono i segni distintivi di Allen e noi sappiamo come sia difficile per una donna farle proprie e vivere la propria vita con coerenza; ci vuole coraggio tanto coraggio, perché il potere come affermi nel tuo libro " non ama essere disturbato", perché il potere non premia il merito ma l'appartenenza.
Allen non si vive addosso, affronta le difficoltà a testa alta in una terra difficile di ombre e luci...grazie carissima Nella per le emozioni che mi hai donato e per ricordarci con il nostro amato Danilo Dolci che "sapere inventare con gli altri in modo organico, il proprio futuro, è una delle maggiori riserve di energia rivoluzionaria di cui il mondo possa disporre"
Mi piace pensare che ne saremo capaci.
Un abbraccio grande
°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Di Maria Raccuia Barone
29 minuti fa nei pressi di Raccuia
Nella, ho finito di leggere il tuo libro poco fa, e ti devo dire che mi ha lasciato tanta malinconia.Non vorrei dire niente sull' aspetto politico che tu hai descritto benissimo, con verità crude, con precisione certosina ,ma non mi riesce ... Allen, alias Nella ne ha viste di tutti i colori , sia per il suo lavoro sia per il suo impegno politico e sociale , ma è riuscita a sopportare per anni i sorprusi fatti dai cosiddetti amici di partito, collezionando delusioni, non so come abbia potuto resistere, certo perché dotata da grande forza di volontá.ma la cosa che più mi ha amareggiato é lo sfruttamento delle intelligenze delle donne a favore di persone incapaci , ma " birbanti" ( come diceva mio marito ) , che ne hanno approfittato.Cio che descrive Allen di quegli anni é ciò che accade anche oggi e lo sentiamo e lo vediamo ogni giorno. Gente inutile ai posti di comando.Allen doveva pensare più a se stessa , alla Sua Vita, alla sua felicità, questo aspetto umano, nel libro , é appena accennato, ma si sente fortemente , perche l' ingiustizia subita e in politica e sul lavoro le hanno lasciato un solco profondo.Nella mi é tanto piaciuto e lo vorrei fare leggere ai giovani che si affacciano alla vita e alla politica , perché il tuo libro , non é solo una storia del PD , delle Associazioni , é una denuncia contro la magistratura , la politica Malata, e ti confesso che leggendolo, in qualche momento mi sono pure arrabbiata .....Io non sono un critico, quindi scusami qualche strafalcione, Ti abbraccio e spero che un giorno possiamo incontrarci , a proposito, non mi complimento perché lo ritengo una formalità ipocrita.
http://www.sololibri.net/images/logo.png
Nella Toscano ci presenta personalmente il Suo libro, pubblicato nel 2013 da Agemina Edizioni.
29 minuti fa nei pressi di Raccuia
Nella, ho finito di leggere il tuo libro poco fa, e ti devo dire che mi ha lasciato tanta malinconia.Non vorrei dire niente sull' aspetto politico che tu hai descritto benissimo, con verità crude, con precisione certosina ,ma non mi riesce ... Allen, alias Nella ne ha viste di tutti i colori , sia per il suo lavoro sia per il suo impegno politico e sociale , ma è riuscita a sopportare per anni i sorprusi fatti dai cosiddetti amici di partito, collezionando delusioni, non so come abbia potuto resistere, certo perché dotata da grande forza di volontá.ma la cosa che più mi ha amareggiato é lo sfruttamento delle intelligenze delle donne a favore di persone incapaci , ma " birbanti" ( come diceva mio marito ) , che ne hanno approfittato.Cio che descrive Allen di quegli anni é ciò che accade anche oggi e lo sentiamo e lo vediamo ogni giorno. Gente inutile ai posti di comando.Allen doveva pensare più a se stessa , alla Sua Vita, alla sua felicità, questo aspetto umano, nel libro , é appena accennato, ma si sente fortemente , perche l' ingiustizia subita e in politica e sul lavoro le hanno lasciato un solco profondo.Nella mi é tanto piaciuto e lo vorrei fare leggere ai giovani che si affacciano alla vita e alla politica , perché il tuo libro , non é solo una storia del PD , delle Associazioni , é una denuncia contro la magistratura , la politica Malata, e ti confesso che leggendolo, in qualche momento mi sono pure arrabbiata .....Io non sono un critico, quindi scusami qualche strafalcione, Ti abbraccio e spero che un giorno possiamo incontrarci , a proposito, non mi complimento perché lo ritengo una formalità ipocrita.
http://www.sololibri.net/images/logo.png
Nella Toscano ci presenta personalmente il Suo libro, pubblicato nel 2013 da Agemina Edizioni.
- Di cosa tratta “Uscire dal Passato per entrare nel futuro”?
- Chi è la protagonista?
“le sue atmosfere interiori, spontanee,tangibili, fresche, porta a ripercorrere un passato dalla soggettività anticonformista, ma, in qualche modo, anche salvifica”
- Dove si svolge la storia?
- Come potrebbe descrivere la storia?
“Se non si è disposti a lottare a che serve essere vivi?”è il credo di Allen, che nonostante i tradimenti e i comportamenti di amici e compagni, seppure con dubbi e perplessità, non si è tirata mai indietro.
- Perché dovremmo leggere questo libro?
°°°°°°°°°°°°°°°°
Non posso che essere lusingata dalle parole e dal confronto che questo mio amico fa tra il mio libro e quello di Gabriel Garcia Marcquez, che io però apprezzo:
Cara Nella
dopo l'ultima volta che ci siamo visti al mercatino di Via Notarbartolo una promessa l'ho mantenuta,ho acquistato il tuo libro.Non l'ho letto subito perchè ,spinto dalle celebrazioni di Gabriel Garcia Marquez in occasione della sua morte e volendo attenuare la mia notevole ignoranza su questo premio Nobel,mi ero imbarcato nella lettura del suo romanzo più celebre "Cent'anni di solitudine".Ti confesso che ho impiegato quasi un mese per finirlo,annoiandomi a morte.Sicuramente per un mio limite culturale non ne avrò capito la grandezza letteraria incensata da tutti i critici.A questo punto mi sono dedicato al tuo libro.L'ho letto in un giorno tutto di un fiato.E' stato come quando si attraversa una campagna arida,in una giornata afosa estiva,tormentati dall'arsura ed improvvisamente ci si trova davanti ad una sorgente di acqua fresca.Ti faccio tanti complimenti perchè hai saputo tradurre in maniera sincera ed accattivante esperienze, sentimenti,ideali ed illusioni che hanno segnato la nostra generazione.
Spero di potere venire giorno 5 per fare autografare la mia copia.
Saluti
Pippo
dopo l'ultima volta che ci siamo visti al mercatino di Via Notarbartolo una promessa l'ho mantenuta,ho acquistato il tuo libro.Non l'ho letto subito perchè ,spinto dalle celebrazioni di Gabriel Garcia Marquez in occasione della sua morte e volendo attenuare la mia notevole ignoranza su questo premio Nobel,mi ero imbarcato nella lettura del suo romanzo più celebre "Cent'anni di solitudine".Ti confesso che ho impiegato quasi un mese per finirlo,annoiandomi a morte.Sicuramente per un mio limite culturale non ne avrò capito la grandezza letteraria incensata da tutti i critici.A questo punto mi sono dedicato al tuo libro.L'ho letto in un giorno tutto di un fiato.E' stato come quando si attraversa una campagna arida,in una giornata afosa estiva,tormentati dall'arsura ed improvvisamente ci si trova davanti ad una sorgente di acqua fresca.Ti faccio tanti complimenti perchè hai saputo tradurre in maniera sincera ed accattivante esperienze, sentimenti,ideali ed illusioni che hanno segnato la nostra generazione.
Spero di potere venire giorno 5 per fare autografare la mia copia.
Saluti
Pippo
Nessun commento:
Posta un commento