
Uno dei peggiori mali dell'inflazione è sicuramente l'aumento indiscriminato dei prezzi, a cui consegue l'aumento, o meglio l'adeguamento degli stipendi e delle pensioni. " Questo significa che se l'inflazzione sale del 10% in uno stipendio di mille euro, uno avrà cento euro in più, e uno che ha una paga di diecimila euro, avrà mille euro in più, e questo crea aumenti indiscriminati ed ingiustificati delle paghe alte, mentre impoverisce i poveri e fa arricchire sempre di più i ricchi."
Mi sembra interessante la proposta che a tal proposito G.Rigoni riferisce di avere fatta a MONTI e che consisteva appunto nell' "avviare un periodo di deflazzione, tenendo ferme le paghi più basse ai mille euro e calando le altre gradatamente del 30%, MONTI non lo ha voluto fare ed è finito con la Fornero giù per il burrone della storia."
La deflazione avrebbe potuto e/o potrebbe aiutare a risanare anche il debito pubblico?
Non sono un'economista e non mi sento di rispondere a questa impegnativa domanda, ma di certo possiamo tutti constatare che in presenza dell'inflazione galoppante in questi anni abbiamo visto crescere a dismisura anche il debito pubblico.
C'è da fare un'altra considerazione su cui negli anni passati, con l'entrata in vigore dell'euro, nessuno ha voluto soffermarsi, per cercare di porre rimedio alla grave inottemperanza per il mancato controllo dei prezzi, che, di fatto, ha portato tout court al raddoppio di quelli al consumo, senza che sia seguito il medesimo raddoppio di pensioni e stipendi.
La conseguenza di tutto questo è stata, come è facile immaginare e come sappiamo tutti, l'arricchimento di una parte della popolazione e l'impoverimento graduale del ceto medio e dei pensionati.
Mi domando: se con la deflazione si riuscisse ad invertire questa tendenza, se si provasse a governarla nel modo giusto, diminuendo i prezzi al consumo, mantenendo lo status quo delle pensioni e degli stipendi più bassi, e provvedendo però ad un consistente abbassamento di quelli alti e, quindi, riequilibrando il sistema, si potrebbero ridurre le disuguaglianze ed avere anche un effetto benefico sulla riduzione debito pubblico?
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