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martedì 29 novembre 2016

Il bullo inciampa a Taranto. Sulla pelle dei bambini …

29 novembre 2016


Giulio CavalliGIULIO CAVALLI29 NOVEMBRE 2016 OPINIONI Una spiegazione semplice semplice, proprio banale: Matteo Renzi (Presidente del Consiglio) promette a Michele Emiliano (Presidente della Puglia) 50 milioni di euro per permettere …Continua a leggere

Scarpinato: “La riforma Renzi è oligarchica e antipopolare”

29 novembre 2016


di Roberto Scarpinato* Il mio dissenso nei confronti della riforma costituzionale è dovuto a vari motivi che, per ragioni di tempo, potrò esplicare solo in piccola parte. In primo luogo … Continua a leggere

Una nuova sciagurata stagione per il Paese si può evitare solo se saremo in tantissimi a votare NO!



Franceschini a Agorà di stamani ha raccontando le solite frottole, di cui il PD ci ha deliziato in questo mese da incubo. Renzi e la Ruocco hanno aperto la trasmissione … Continua a leggere

venerdì 25 novembre 2016

“La nuova notte della Repubblica”

La Corte Costituzionale ha dichiarato la legge elettorale, con cui sono stati eletti i membri del parlamento, incostituzionale e di, conseguenza, il Parlamento così eletto avrebbe dovuto essere sciolto dal … Continua a leggere

VOTO ALL’ESTERO: Intervista ad Alfiero Grandi, vice presidente del Comitato per il NO al referendum costituzionale

di Cambiailmondo.org 
Alfiero Grandi, perché tanta attenzione sul voto degli italiani all’estero?
«Il voto degli italiani all’estero è oggetto di morbosa attenzione da parte del governo nella speranza di recuperare il distacco dal No che, stando ai sondaggi, è in testa nel territorio nazionale, anche se sarebbe un grave errore dormire sugli allori (dei sondaggi). Per questo il Comitato per il No ha organizzato in tutti i modi possibili un contatto con gli italiani all’estero. Abbiamo scartato l’invio della lettera a tutti gli elettori (il testo è disponibile sul nostro sito: http://www.iovotono.it) per ragioni di costo. Basti pensare che al costo ufficialmente fornito dalle poste (0,52 Euro) avremmo avuto bisogno di almeno 2 milioni di euro solo per i francobolli, mentre tutta la nostra campagna elettorale in Italia e all’estero costerà meno di 300.000 euro. Quindi abbiamo chiesto ai nostri 35 Comitati all’estero e ai nostri alleati di usare tutti gli strumenti tradizionali a partire da mail, telefonate, porta a porta ove possibile; la risposta è stata importante: sono molte centinaia gli attivisti per il NO tra gli italiani all’estero che stanno informando le diverse comunità in tutti i paesi».

lunedì 14 novembre 2016

Il flop del Sì a Messina: e il sottosegretario Davide Faraone restò solo (ragazzi, chi malafiura!)


I Nuovi Vespri Oggi pomeriggio, a Messina, incredibile flop del sottosegretario Davide Faraone e del vice ministro allo Sviluppo economico, Teresa Bellanova. A una manifestazione per il Sì si sono … Continua a leggere

Le 10 bugie sulla ‘riforma’ rifilate da Renzi agli italiani all’estero


di Marco Travaglio | 14 novembre 2016 Cari italiani che vivete all’estero, in questi giorni avete ricevuto una lettera firmata e spedita in 4 milioni di copie a tutti voi … Continua a leggere

Luigi Ferrajoli «secondo questi l’inettitudine dei governi che si sono succeduti sarebbe colpa della Costituzione?»


Magistrato, professore universitario, allievo di Norberto Bobbio e teorico del garantismo e della democrazia costituzionale di fama internazionale, Luigi Ferrajoli, 76 anni, è il giurista italiano che ha espresso la … Continua a leggere

Votiamo NO e lavoriamo per attuare la Costituzione vigente!


 

Questo dibattito lungo e stressante sulle riforme Costituzionali lo trovo distruttivo da tutti i punti di vista. Parlare di riforme Costituzionali dovrebbe presupporre prima di tutto la conoscenza delle stesse … Continua a leggere

venerdì 11 novembre 2016

REFEREDUM COSTITUZIONALE «TRE VOLTE NO ALLA RIFORMA RENZI-BOSCHI». INTERVISTA CON LUIGI FERRAJOLI


11 novembre 2016
 LORENZO DILENA
 Magistrato, professore universitario, allievo di Norberto Bobbio e teorico del garantismo e della democrazia costituzionale di fama internazionale, Luigi Ferrajoli, 76 anni, è il giurista … Continua a leggere

Ecco con chi riscrivono la Costituzione: chiesti 4 anni per Verdini



Giulio Cavalli 11 novembre 2016 Massone, lobbista, piduista. La requisitoria del pm che oggi ha chiesto 4 anni per Denis Verdini è uno spaccato del Paese sbrodolante di illegalità e … Continua a leggere

Mentana contro Renzi: “Lettera agli italiani all’estero cerca rapporto unilaterale, così si falsa il referendum”


di Mario Ventriglia | 11 novembre 2016 “Non si può rischiare di falsare questa consultazione cercando un rapporto unilaterale, che è possibile soltanto a chi guida l’istituzione governativa nei confronti … Continua a leggere

Domenico Gallo



Cari amici, vi segnalo questo mio articolo Se viene l’uomo nero L’elezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti ha squarciato la tela della narrazione di quelli che – … Continua a leggere

giovedì 10 novembre 2016

REFERENDUM, MENZOGNA CONTRO LA DEMOCRAZIA


Lunga è la catena dei «falsi», a cominciare dagli obiettivi dichiarati:

1. Fine del bicameralismo paritario è l’ingannevole slogan. Ma il Senato, in posizione di parità con la Camera esattamente come adesso, partecipa ancora alla più alta forma di legislazione, la revisione della Costituzione e in molti casi alla legislazione ordinaria. Si approvano infatti secondo le regole del bicameralismo paritario leggi di forte rilievo politico: elezione del Senato (art. 55), referendum, Unione europea, ineleggibilità e incompatibilità con l’ufficio di senatore, elezioni e ordinamento di comuni e città metropolitane, e altre ancora (art. 70, comma 1). Il Senato, inoltre, in modi vari e differenziati, ha voce sulla legislazione intera.

"Re Giorgio allo scoperto: “Votare è un problema”

Mauro Codazzo
12 h
buongiorno a tutte le partigiane e partigiani...
rassegna stampa del mattino 10 Novembre....un profluvio di commenti naturalmente dedicati alla elezione di Trump...
estrapolo però una riflessione in chiave casalinga, da il fatto di oggi a firma di FABRIZIO D’ESPOSITO... dal titolo
"Re Giorgio allo scoperto: “Votare è un problema”
caspita sembra interessante....vediamo di che si tratta:
Il dibattito era già cominciato con l’esito clamoroso della Brexit anglosassone.
Adesso, lo choc per la vittoria di Trump più che al dibattito conduce a un inaudito sommovimento interiore.
Insomma,c’è chi perde la testa.
Come Giorgio Napolitano, ex comunista poi presidente della Repubblica per nove infiniti anni.
Dice Re Giorgio: “La vittoria di Trump è uno degli eventi più sconvolgenti della storia del suffragio universale”. 

mercoledì 2 novembre 2016

Il Papa chiede di fermare l’immigrazione, così non si può andare avanti!


Oggi il papa per la prima volta ha messo in guardia contro l’immigrazione incontrollata che può provocare tensioni tra la popolazione. Auspica, quindi, che vengano adottate politiche atte a fermare … Continua a leggere

Ciao, Tina

2 novembre 2016 “La nostra storia ci dovrebbe insegnare che la democrazia è un bene delicato, fragile, deperibile, una pianta che attecchisce solo in certi terreni, precedentemente concimati, attraverso la … Continua a leggere

Il “piano di Gelli”, superato in tromba dalle “riforme” di Renzi e Ue di * * *

 


Contropiano
Nessuno come gli italiani tende a dimenticare il passato, anche quello più recente. E nessun vizio viene incentivato dai governi – tutti, di qualsiasi paese – più della smemoratezza. … Continua a leggere