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mercoledì 19 febbraio 2014

La Sicilia è sull'orlo del baratro

La Sicilia è sull'orlo del baratro, con un governo senza più una maggioranza perso dietro la riforma delle province. Sono state affossate le città metropolitane, più di 20mila dipendenti senza stipendio, con una finanziaria da rifare, di cui nessuno ha traccia e lor signori continuano a prendere in giro i siciliani.
Oramai è chiaro a tutti che questo governo non è all'altezza dei problemi sul tappeto. E' da pempo che lo dico io e tanti altri, ma ovviamente i partiti non sono dello stesso parere di noi cittadini e possiamo capire il perchè.
C'è poco da fare, non si può governare una regione difficile come la Sicilia senza una maggioranza e con Assessori di dubbia competenza. Spiace dirlo, ma avevo sperato che Crocetta potesse segnare l'iinizio di un cambiamento, evidentemente la mia speranza è stata riposta male.
A questo punto c'è da chiedersi perchè il commissario di Stato non manda un commissario alla Regione per poi tornare subito alle urne, prima che si facciano altri danni?
Resta cmq da capire perchè è stato nominato un'altro commissario x la provincia di Trapani nella persona di Ingroia, mentre nessuno sa come finirà questa storia ...
Altra cosa incredibile è vedere come nessuno dei partiti all'Ars non ha esitato di assumere ben 42 persone , senza sapere da dove prendere i soldi x i relativi stipendi. Certo che in un a regione con oltre 20 mila dipendenti non si può certo parlare di carenza di personale ...

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