Siamo un'umanità persa!

Non ci sono più uomini e donne liberi, o meglio siamo pochissimi quelli che lo siamo e per questo non facciamo rumore. Non ci sono più ideali, non c'è dignità, c'è solo la corsa all'arrembaggio per accaparrarsi posti di rilievo per farsi i propri affari. Così facendo si è distrutta la società, si sono distrutti i rapporti umani autentici. Ognuno è concentrato solo su di sé e sui propri familiari stretti: madre, padre e figlio, il resto non esiste. Gli amici esistono solo se si è compari in affare.
Insomma, siamo un'umanità persa, inutile girarci intorno e sperare di cambiarla se non si comincia da se stessi. Abbiamo distrutto tutto, a cominciare dalle radici, abbiamo disumanizzato i rapporti umani, la solidarietà oramai è una merce veramente rara." I  vecchi emarginati in case di riposo, mentre prima godevano del calore della famiglia, i ragazzi che si ubriacano a 15 anni, quando non di drogano, i matrimoni ridotti a semplici prove di convivenza o convenienza. La società è cambiata in peggio e la gente spesso se ne compiace, i valori umani e sociali dispersi, e l'angoscia che ci prende nel constatare di non poter far nulla...."
 Questo è il mondo che abbiamo costruito ed ora non possiamo che ne piangerne le conseguenze. 
Nella Toscano